Bonus pensione: ecco chi saranno i 400 mila fortunati

Oltre 400 mila beneficiari noteranno un aumento nel cedolino della pensione di dicembre grazie all’erogazione del Bonus pensione. 

Come funziona il Bonus pensione, chi sono i beneficiari e a quanto ammonta l’importo dell’aiuto economico che arriverà a dicembre? Approfondiamo una misura gradita per 400 mila persone.

Un importo aggiuntivo in busta paga o nel cedolino della pensione è sempre gradito. Le famiglie lamentano i mancati aumenti negli ultimi anni per far fronte ad un’inflazione che è salita notevolmente e denunciano situazioni di povertà o comunque di enorme difficoltà nell’affrontare tutte le spese mensili. Gli aiuti economici, dunque, sono sempre ben visti. Ci sono Bonus e agevolazioni da richiedere per risparmiare o incrementare le entrate. Poi ci sono misure tradizionali come la tredicesima e la quattordicesima.

Dicembre è un mese che fa sorridere dipendenti e pensionati perché riceveranno la mensilità aggiuntiva poco prima di Natale. Una somma da destinare per coprire debiti, pagare bollette, togliersi uno sfizio e passare, insomma, un Natale un poco più sereno. Quest’anno, poi, i lavoratori dipendenti potranno ottenere altri 100 euro in più a condizione che abbiano almeno un figlio a carico (è stato eliminato il requisito della moglie a carico) e un reddito entro i 28 mila euro. Tanti stanno già procedendo con l’inoltro della richiesta al datore di lavoro scaricando il modulo online. Anche alcuni pensionati, però, riceveranno una somma aggiuntiva.

Il Bonus pensione 2024, a chi spetta e quanto vale

L’extra arriverà come ogni anno ad oltre 400 mila pensionati a basso reddito che vedranno il cedolino più ricco di 154,94 euro. L’importo sarà esentasse ed erogato automaticamente in via provvisoria dato che farà fede al momento l’importo della pensione attuale e l’ultimo reddito registrato nel database INPS posteriore al 2020.

Il Bonus pensione spetta ai percettori di uno o più trattamenti pensionistici diretti o indiretti erogati dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (inclusi dipendenti, autonomi e aderenti alle Casse professionali). Sono esclusi i percettori di pensioni di vecchiaia erogate con sistema di cumulo a formazione progressiva fino al termine delle quote previste dal trattamento.

Per ottenere il Bonus occorrerà soddisfare alcuni limiti reddituali. L’importo della pensione dovrà essere inferiore a 7.781,93 euro all’anno a cui si devono aggiungere i 154,94 euro che fanno arrivare il limite a 7.936,87 euro. I pensionati con redditi inclusi tra 7.781,93 euro e 7.936,87 euro riceveranno un importo pari alla differenza dell’ultima soglia con l’importo effettivo del trattamento.

Il secondo requisito richiede che il reddito complessivo assoggettabile all’IRPEF non ecceda una volta e mezza il trattamento minimo che nel 2024 è pari a 11.672,9 euro annui. Se il pensionato dovesse essere coniugato allora si dovrà considerare anche il reddito del coniuge e il limite aumenterà fino a tre volte il trattamento minimo, 23.345,79 euro. I beneficiari riceveranno il Bonus pensione con la rata del trattamento di dicembre 2024 insieme alla tredicesima e alla quattordicesima per chi ha compiuto 64 anni dopo il 31 luglio 2024 (circa 200 mila pensionati).