Non tutti i prodotti sono uguali. Ma se questo inverno vuoi risparmiare, allora scegli il pellet migliore. Ti mostriamo dove comprarlo
L’inverno è ormai praticamente arrivato – almeno per quanto riguarda le tradizionali temperature di questo periodo – e le case hanno sempre un maggiore necessità di essere riscaldate. Molte famiglie hanno infatti iniziato ad azionare i sistemi di riscaldamento, come i classici termosifoni o la stufa a pellet. In quest’ultimo caso si tratta di una scelta maggiormente conveniente dal punto di vista dei consumi, ma non sempre è così.
Purtroppo l’inflazione ha colpito anche la materia prima di questo dispositivo – il pellet appunto – e in molti casi i costi sono esorbitanti. Altre volte invece la scarsa qualità del prodotto ci costringe a spendere di più. Ma in questo articolo vogliamo mostrarti quale pellet devi comprare per risparmiare.
Il pellet migliore da comprare per risparmiare
Il pellet è uno dei combustibili migliori e tra i più utilizzati nelle famiglie italiane. Si tratta di una materiale facile da reperire che, generalmente, ha anche un costo contenuto. Questo prodotto viene venduto in sacchi da 15 kg ed è quindi più facile da trasportare e conservare rispetto alla legna. Inoltre, le stufe a pellet sono automatizzate e richiedono quindi meno attenzioni in fase di accensione rispetto ad un tradizionale camino. Rispetto ai termosifoni, inoltre, consumano molto meno in termini economici.
Ad ogni modo, la qualità del pellet cambia da prodotto in prodotto. Si tratta di un elemento importante che può influire parecchio sia sulla durata della nostra stufa che in termini economici. Un pellet di scarsa qualità può costare molto meno, ma la sua combustione ha una minore durata e potrebbe addirittura arrecare danno alla nostra stufa. Per acquistare un pellet di qualità e duraturo è quindi bene fare attenzione che sia presente la certificazione EN Plus, la più affidabile.
I prodotti En Plus vengono divisi in tre categorie. La A1 indica il pellet di qualità superiore; la A2 il pellet di qualità media e la B il pellet di qualità inferiore, destinato all’uso industriale. Per scegliere un pellet di qualità assicurati che il marchio sulla confezione sia accompagnato da un numero identificativo dell’azienda, oltre a due lettere che ne indicano la provenienza. È inoltre molto importante che il pellet sia prodotto con legno vergine, trattato quindi solo meccanicamente, senza l’utilizzo di scarti di falegnameria o materiali contaminati. Grazie a questi consigli potrai acquistare il pellet migliore e risparmiare il più possibile.