Le spugne da cucina hanno colori differenti per un preciso motivo

Forse non tutti lo sanno, ma le spugne da cucina hanno colori molto differenti tra loro: quali sono e a cosa servono esattamente.

In ciascuna cucina italiana è possibile reperire una serie di oggetti, più o meno necessari, tra quelli che, però, non possono mai mancare e che sono indispensabili, è impossibile non fare riferimento alle ‘classiche’ spugne. Indispensabili per pulire il lavello o il piano cottura ed essenziali per rimuovere lo sporco in eccesso da piatti e stoviglie, si tratta di uno strumento che tutti usano, ma di cui ci sono alcune funzioni che in pochissimi conoscono.

In commercio, in effetti, esistono diversi tipi di spugne, che si differenziano tra di loro non solo per il prezzo e l’azienda che le produce, ma anche per il colore. Ci sono, ad esempio, quelle verdi o rosa ed, addirittura, gialle: qual è, però, esattamente la loro funzione? A differenza di quello che in molti pensano, infatti, la tonalità differente sta ad indicare un preciso obiettivo, che non bisogna assolutamente sottovalutare.

Cosa indicano i colori delle spugne e quando si usano

Appurato che tutti i migliori esperti non consigliano assolutamente l’uso delle spugne per i piatti in casa, è bene sapere che sono ancora moltissime quelle persone che non possono fare a meno di utilizzarle per eliminare lo sporco in eccesso. A questo punto, quindi, bisogna capire quali sono quelle che si rintracciano facilmente in commercio e a cosa servono veramente a seconda del loro colore.

1. La spugna di colore blu è leggermente abrasiva ma pur sempre delicata. È, quindi, consigliata per pulire ed igienizzare pentole e stoviglie, eliminando ogni traccia di sporco e non lasciano alcun tipo di graffio sulla superficie;
2. Quella di colore giallo è la più comune ed è la più utilizzata. Anche questo strumento, infatti, è parecchio delicato ed è indicato per lavare bicchiere e stoviglie con superfici parecchio sensibili;
3. La spugna verde, invece, è quella più aggressiva di tutti ed è studiata per eliminare lo sporco incrostato, ma anche cibo bruciato e qualsiasi altra macchia difficile da rimuovere completamente. Inoltre, è perfetta per pulire piatti, stoviglie e posate;
4. Infine, quelle di colore rosa, arancioni e rosse sono indicate per pulire le stoviglie e le pentole dopo aver cucinato. È capace, infatti, di eliminare lo sporco senza lasciare graffi ‘odiosi’.