Un metodo per abbassare le bollette del gas in l’inverno quando si accendono i termosifoni esiste realmente.
Prima di avere un mancamento aprendo la bolletta e trovando una cifra esagerata mettere in pratica il trucco che stiamo per suggerire. Vi garantirà un risparmio dei consumi e di conseguenza fatture dagli importi più contenuti.
Inevitabilmente le stagioni si susseguono e l’inverno sta per arrivare. Le basse temperature stanno già obbligando tante famiglie ad accendere i termosifoni con conseguente aumento dei consumi del gas e bollette salate. Già si trema al pensiero di quando arriverà la prima fattura in seguito all’accensione dei caloriferi. Con i prezzi attuali della componente gas i consumatori hanno ragione a temere il peggio soprattutto se non hanno scelto un’offerta conveniente dopo il passaggio dal mercato tutelato a quello libero.
Oltre alla scelta di un fornitore con le tariffe più vantaggiose in base alle proprie necessità ci sono una serie di accorgimenti da mettere in atto per non far aumentare troppo i consumi di luce e gas durante l’inverno. Docce brevi (massimo cinque minuti), termosifoni spenti di notte, coibentazione degli ambienti e riduzione delle dispersioni di calore. Sarebbe consigliabile sostituire vecchi infissi con modelli moderni ad alta efficienza oppure procedere con il cappotto termico o l’insufflaggio delle pareti ma sappiamo che questi interventi sono costosi. Via allora con i paraspifferi o con nastro sigillante da mettere sugli infissi, saranno alleati importanti.
Cerchiamo alleati per abbassare i consumi in bolletta. Ne abbiamo citati alcuni ma ora ne aggiungiamo un altro, importantissimo per chi cerca il risparmio economico. Parliamo delle valvole termostatiche, dispositivi che permettono di regolare la temperatura di ogni termosifone in base alle esigenze familiari. Cosa significa? Se in casa si ha una stanza poco utilizzata perché riscaldarla al pari del living o della camera da letto?
Con la valvola termostatica si potrà ridurre al minimo la valvola impostandola su 1 o 2 evitando, così, di dispendere energia ma nello stesso tempo lasciando un minimo di riscaldamento in modo tale da impedire la formazione di umidità e muffa. Negli ambienti più frequentati, invece, la valvola si potrà impostare a 3 o 4 e godere del tepore rilasciato dai termosifoni senza sprechi. Con le valvole termostatiche, dunque, si potrà evitare di chiudere completamente il termosifone. Tale chiusura totale negli impianti di riscaldamento vecchi e senza valvole può causare uno squilibrio di pressione nel circuito e ridurre l’efficienza complessiva dell’impianto.
Sarebbe consigliabile chiamare un tecnico specializzato per valutare interventi di ammodernamento che riducano i consumi garantendo un miglioramento del rendimento energetico. Inoltre chiudere troppi termosifoni impedisce alla caldaia di lavorare in modo efficiente con conseguente aumento dei consumi e dei costi in bolletta. Per evitare tutte queste problematiche, in conclusione, usate le valvole termostatiche che, ricordiamo, sono obbligatorie negli impianti più moderni.
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