Se devi scegliere un percorso di studi, evita quelli che ti indicheremo di seguito o rischi di non trovare lavoro: determinate professioni spariranno a breve.
Quando si sceglie un percorso di studi e, in particolar modo, una facoltà universitaria, due sono i fattori di cui si dovrebbe sempre tenere conto: cosa ci piace fare e quali possibilità professionali può offrirci quel determinato percorso. Spesso, purtroppo, le due cose non combaciano.
Nulla ci vieta di studiare ciò che vogliamo e poi adattarci, però, a fare anche lavori che non c’entrano assolutamente nulla con quello per cui abbiamo studiato. Se, invece, il nostro obiettivo è studiare al fine di realizzarci professionalmente e, magari, avere anche un ottimo stipendio in futuro allora è fondamentale fare una scelta ben ponderata. Oggi più che mai.
Infatti in passato, tutto sommato, qualunque cosa si studiasse un posto di lavoro poi si trovava. L’avvento dell’Intelligenza Artificiale, però, ha cambiato radicalmente il mercato del lavoro e, a breve, alcune professioni non esisteranno più. O meglio: esisteranno ma saranno svolte da robot e algoritmi.
Pertanto, va da sé, che chi oggi sceglie di studiare certe materie rischierà poi di fare molta fatica a trovare un’occupazione. Nel paragrafo seguente vediamo, nel dettaglio, quali sono le professioni che spariranno entro i prossimi 5 anni e, quindi, quali sono i percorsi di studio che sarebbe meglio evitare.
Non iscriverti a queste facoltà o resterai disoccupato
L’intelligenza artificiale sta avendo già un impatto significativo sul mondo del lavoro e in futuro questo impatto sarà ancora più determinante in quanto molte professioni scompariranno. Di conseguenza i giovani dovrebbero fare molta attenzione a quale percorso di studi intraprendere o rischieranno di ritrovarsi disoccupati. Vediamo di seguito quali facoltà universitarie sarebbe opportuno evitare.
Esistono ancora i calzolai o gli arrotini nel 2024? No o se ci sono sono talmente pochi che non possono sicuramente essere considerati una professione su cui puntare. Eppure 50 anni fa erano tanti e facevano un mucchio di soldi. Ma il mondo è cambiato e così determinate professioni sono scomparse.
Lo stesso avverrà nei prossimi anni ma questa volta il processo di rinnovamento sarà molto più rapido in quanto sarà guidato dall’Intelligenza artificiale. Molti mestieri che oggi vengono svolti da esseri umani, entro i prossimi 5 anni saranno svolti da robot e algoritmi. Le professioni più a rischio sono queste tre:
- lavori nel settore amministrativo. Segretarie e assistenti verranno sostituite da algoritmi che organizzeranno le agende dei manager in un attimo e senza possibilità di sbagliare;
- lavori tecnici nel settore delle telecomunicazioni;
- lavori nel settore della contabilità: non serviranno più i classici contabili che fanno le buste paga perché tutto sarà gestito da sofisticati software.
Dunque evita accuratamente di intraprendere studi troppo tecnici e inerenti a questi tre settori o rischierai di non trovare un posto di lavoro dopo aver concluso i tuoi studi. Su cosa puntare, invece? I lavori che saranno meno a rischio saranno quelli in cui la presenza dell’essere umano sarà sempre indispensabile: ingegneri in grado di programmare software, medici, avvocati e giudici ma anche matematici e insegnanti.