Asciugare i vestiti all’aperto dopo averli lavati è un’abitudine di molti, ma sembrerebbe che ci siano 6 cose che non andrebbero mai messe all’aria: quali sono.
Tra le diverse mansioni domestiche che tutti sono costretti a svolgere con una certa regolarità, fare la lavatrice è tra le più comuni. D’altra parte, chi è che vorrebbe andare in giro con vestiti sporchi o malodoranti? Decisamente nessuno, questo è ovvio! Per sopperire a questo inconveniente, allora, non bisogna fare altro che accumulare più indumenti sudici possibili ed azionare la lavatrice con la speranza di non commettere alcun errore in fase di lavaggio.
Seppure in questi ultimi anni sia andata sempre più di moda l’asciugatrice, in molti preferiscono asciugare il bucato appena lavato alla ‘vecchia’ maniera. E, quindi, all’aperto. D’altra parte, soprattutto quando le giornate sono belle e c’è un sole che spacca la pietre, è sempre preferibile rimuovere l’acqua in eccesso in modo ‘naturale’, anziché con altro.
Nonostante, però, in molti abbiano l’abitudine di procedere in questo modo, in pochi sanno che ci sono ben 6 tipi di indumenti che non andrebbero mai asciugati all’aperto perché potrebbero rovinarsi con il passare del tempo. Una notizia clamorosa, da come si può chiaramente comprendere, che stravolge ogni cosa.
Quali sono i 6 indumenti da non asciugare mai all’aperto: rischi impressionanti
Secondo le parole di alcuni esperti, sembrerebbe che si possa asciugare l’impensabile all’aria aperta, ma sarebbe meglio che si evitassero determinati indumenti e specifici materiali. Non ne sono tanti da tenere bene a mente, questo è chiaro, ma quei pochi sconsigliati devono essere assolutamente ricordati.
- Piumoni, gilet, giacche e qualsiasi altro tipo di indumento che è rivestito con delle piume, sarebbe necessario non asciugarlo mai all’aria aperta. Anzi, è consigliabile introdurli all’interno dell’asciugatrice, inserire tre o quattro palline e procedere con un ciclo a temperature piuttosto elevate;
- Anche le coperte o maglie troppo pesanti sarebbero da evitare di asciugare all’aria aperta. Si tratta, in effetti, di indumenti che catturano parecchia acqua in fase di lavaggio e che, quindi, prevedono tante ore di asciugatura. Pertanto, il consiglio è quello di chiedere aiuto alla tecnologia;
- Stesso ed identico discorso per i maglioni spessi. Oltre a catturare tantissima acqua in lavatrice, c’è la serissima possibilità che questi indumenti possano allungarsi e perdere la loro iniziale forma. Gli esperti, a questo punto, consigliano di asciugarlo facendosi aiutare con un’asciugamano, così da eliminare tutta l’acqua in eccesso;
- I jeans rappresentano un capo d’abbigliamento parecchio usato e spesso asciugato sotto i raggi solari. Per evitare, però, che questo indumento possa risultare troppo rigido, è consigliabile lavarlo a basse temperature ed asciugarlo in asciugatrice con qualche foglio di ammorbidente;
- Non ci sono grossi rischi, ma sarebbe ugualmente preferibile asciugare i tappetini da bagno in asciugatrice per evitare un brutto risultato;
- Infine, mai asciugare all’aria aperta i copricuscini. Anzi, gli esperti consigliano di inserire nuovamente le federe subito dopo il lavaggio, così da evitare restringimenti.
