Chi predilige il colore nero nel vestiario, lo fa per un motivo ben preciso: ecco cosa hanno rivelato gli psicologi riguardo questa scelta.
La scelta del colore nero nel vestiario in passato aveva un significato preciso, legato esclusivamente ad una tradizione sociale e religiosa. Il nero infatti era il colore per eccellenza del lutto, quello che veniva utilizzato per esprimere tutto il dolore provato per la perdita di una persona cara.
Al giorno d’oggi questa valenza è ancora presente, ma l’indossare abiti neri può avere anche altri significati in base al contesto nel quale lo si fa. C’è poi un motivo ben preciso quando questa scelta viene compiuta costantemente, in ogni ambito della propria vita e ogni giorno.
Per quanto riguarda i vari significati, in ambito moda il nero è sinonimo di eleganza e raffinatezza, il colore ideale da indossare ad una serata di gala, ma anche perfetto per gli indumenti intimi quando si vuole comunicare sensualità in modo non volgare. Diverso ancora è il significato in ambito lavorativo, visto che il nero può significare sicurezza nei propri mezzi ed è ideale per chi ha un ruolo di leadership.
Ma chi sceglie il nero nella vita privata o in occasioni non formali?
Cosa significa indossare sempre vestiti di color nero secondo gli psicologi
Se il nero è ancora oggi il colore più indicato a rappresentare il sentimento di lutto c’è un motivo. Secondo la psicologia, infatti, chi veste di nero lo fa tendenzialmente per riflettere dei sentimenti di dolore e tristezza. Il perché rappresentino simili sentimenti è legato al fatto che il nero è generalmente considerato il colore dell’introspezione e della riflessività.
Chi sceglie dunque di indossare sempre abiti di colore nero può farlo perché attraversa un periodo duro della propria vita, legato ad un evento tragico ma anche ad una visione non proprio rosea del proprio presente, del futuro o semplicemente del proprio io all’interno del contesto sociale in cui si trova o a confronto con le aspettative che si era prefisso.
Può anche significare semplicemente che siamo di fronte ad una persona che non si abbandona facilmente agli entusiasmi, che tende ad avere un approccio cauto e ragionato alla vita poiché piuttosto che godere delle emozioni estemporanee preferisce analizzare e riflettere ciò che si trova ad affrontare.
