Francesco Totti, fulmine a ciel sereno: per le nuove accuse rischia ancora di più

Non è certamente un grande periodo quello che sta vivendo Francesco Totti, ora costretto a difendersi da accuse pesantissime.

Pur essendo trascorsi anni dal suo addio al calcio, Francesco Totti continua a fare parlare di sé, anche se soprattutto per alcune vicende che riguardano la sua vita privata. Tutto è nato dalla fine del suo matrimonio con Ilary Blasi, che sembrava fino a quel momento indissolubile, invece i due non solo hanno preso strade diverse ma hanno entrambi nuovi compagni con cui sono felici.

Recentemente però sono sorte nubi sul suo legame con la compagna, Noemi Bocchi, a causa di un suo avvistamento in hotel con la giornalista Maria Luisa Jacobelli, interpretato da molti come un tradimento, che lui non ha però mai confermato. I due innamorati nel frattempo si sono messi questo alle spalle e sono partiti per una vacanza a Parigi, anche se nel frattempo sono sorti altri problemi, non lievi, per il “Pupone”, che ora dovrà risolvere.

I nuovi problemi per Totti: cosa sta accadendo

Questa volta l’ex capitano della Roma si trova però costretto a difendersi da altre accuse decisamente pesanti che esulano dalla sua vita sentimentale, ma che potrebbero avere gravi conseguenze. Secondo quanto riportato dal settimanale ‘Nuovo’, Totti risulta infatti essere indagato per omessa dichiarazione dei redditi, reato che, se accertato, può portare alla reclusione da tre a cinque anni.

L’ex calciatore avrebbe comunque provato a porvi rimedio, versando 200 mila euro per chiudere il contenzioso (in modo tardivo), ma questo non gli ha impedito comunque di finire sotto inchiesta. I fatti contestati si riferiscono a quanto accaduto nel periodo che va da settembre 2020 a settembre 2023 e nascono da una segnalazione di Ilary Blasi, che ha spinto la Guardia di Finanza ad accertare meglio l’accaduto. La shwogirl, infatti, ha accusato l’ex di avere sperperato del denaro al gioco in alcune sortite al Casino di Montecarlo. “Totti avrebbe dovuto destinare questi soldi alla famiglia per un milione di euro all’anno, invece soltanto in 20 giorni nel 2023 ha sperperato 551mila euro” – il pensiero degli avvocati della conduttrice.

Le Fiamme Gialle hanno provato a vederci chiaro, ma alla fine quel fascicolo è stato archiviato, ritenendo quel modo di agire un fatto privato. Ben diversa è invece la situazione in merito a quanto riscontrato dagli ufficiali del Nucleo Pef, in riferimento ad alcune campagne pubblicitarie di cui Totti è stato protagonista, che avrebbero richiesto l’apertura di una partita IVA, cosa che lui ha fatto solo successivamente. In un primo momento il debito di Totti era di portata piuttosto live, pari a poche migliiaia di euro, ben presto però l’importo è salito fino a 200 mila euro.

Ora spetterà al diretto interessato chiarire la sua posizione, a breve sarà interrogato per dare la sua versione dei fatti.