Conoscere l’errore da evitare in casa permetterà di tutelare la nostra salute e di risparmiare in bolletta. La temperatura giusta è questa.
Quando il freddo imperversa e il gelo in casa si fa sentire tendiamo ad alzare alla temperatura massima i riscaldamenti per riscaldarci velocemente e ritrovare sollievo. Questo è un errore da non commettere o saranno guai per la salute e il portafoglio.
C’è chi attende l’arrivo dell’inverno tutta l’estate lamentandosi del caldo eccessivo ma poi quando le temperature si abbassano e le mani iniziano a congelare ecco che arriva la maledizione anche alla stagione fredda. È abitudine comune lamentarsi di ogni cosa e preferire ciò che al momento non si ha. Certo non vale per tutti, c’è chi ama l’estate, il calore del sole, la luce fino a tardi e mai vorrebbe sostituire tutto questo con i brividi di freddo, il buio alle cinque del pomeriggio e il cappuccio in testa.
Eppure piaccia o no l’inverno arriva e oltre ai maglioni pesanti e al cielo scuro porta anche un aumento delle bollette a causa dei riscaldamenti accesi. I termosifoni sono ciò che salva la famiglia da un rapido congelamento in casa e pur volendo utilizzarli il meno possibile i consumi lieviteranno così come i costi in bolletta.
Ecco la temperatura ideale da tenere in casa in inverno
La temperatura ideale in casa deve tener conto sia del benessere fisico che di quello del portafoglio. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pensato al primo aspetto stabilendo alcune linee guida sulla temperatura minima che si deve avere nell’abitazione al fine di creare un ambiente sano. L’aria troppo fredda ha effetti negativi sul corpo, sul sistema respiratorio e circolatorio. Inoltre il freddo aumenta il rischio di infezioni polmonari e causa peggioramenti delle allergie e dell’asma.
In più provoca la vasocostrizione che incide negativamente sul sistema cardiovascolare. Ecco perché la temperatura ideale per un adulto sano è compresa tra 18 e 24 gradi mentre per gli anziani, i bambini e i soggetti con malattie croniche la temperatura migliore è tra 22 e 24 gradi di giorno e tra 18 e 20 di notte o comunque superiore ai 18 gradi. Passiamo al secondo aspetto da considerare, la “salute” del portafoglio. In base alla temperatura la spesa di energia può variare anche in modo significativo.
A valutare la temperatura ideale l’Instituto para la Diversificacion y Ahorro de la Energia studiando le condizioni termiche ideali per ottenere un rapporto perfetto tra comfort e risparmio. In inverno la massimizzazione dell’efficienza energetica si ha avendo una temperatura in casa tra 21 e 23 gradi durante il giorno e tra 15 e 17 gradi di notte. Sopra i 23 gradi il consumo lievita pesantemente e l’aria diventa secca tanto da dare fastidio alla salute. Un consiglio di risparmio è diversificare la temperatura dei termosifoni nelle stanze in base alla funzione e alla frequenza d’uso. In cucina bastano 18 gradi, in camera da letto tra 18-20 al massimo di notte.
