Non aspettare di essere in riserva per fare rifornimento: l’errore grave che commettono in molti

Meglio evitare questo errore grave, che commettono in molti. Ecco perché non devi aspettare di essere in riserva per fare rifornimento

Stai per affrontare un lungo viaggio o devi utilizzare la tua auto per alcuni giorni e non sai quale sarà il momento giusto per mettere il carburante? Sebbene possa sembrare irrilevante, il il momento in cui scendiamo di recarci al distributore di benzina e diesel è fondamentale per mantenere e tutelare l’integrità della nostra vettura.

In molti casi, infatti, gli automobilisti decidono di aspettare l’ultimo momento prima di andare al distributore e fare benzina. C’è infatti chi ha l’abitudine di fare rifornimento solo dopo aver aspettato di essere in riserva. Si tratta però di un errore molto grave che devi evitare e in questo articolo vogliamo spiegarti il perché.

Evita di commettere questo errore

Un errore da evitare sempre quando si ha un’automobile è quello di fare rifornimento solo quando si accende la spia della riserva. Non è affatto consigliabile lasciare il serbatoio del carburante vuoto. Gli esperti del settore hanno infatti consigliato di lasciare perdere quest’abitudine completamente sbagliata e hanno inoltre fornito alcuni consigli relativi al momento in cui deve essere fatto il pieno di benzina.

Aspettare che si accenda la spia della riserva, dunque, è altamente sconsigliato. Il momento in cui si attiva questa segnalazione sul nostro cruscotto è anche quello in cui ci chiediamo quanta autonomia sia rimasta alla nostra auto, prima che il serbatoio risulti completamente vuoto. Le stime parlano del fatto che, in caso di riserva attivata, un’auto possa percorrere ancora tra i 50 e i 100 chilometri. Tutto dipende infatti dalla capacità del serbatoio e dal nostro stile di guida. Ad ogni modo, gli esperti hanno sconsigliato fortemente di aspettare che si accenda la spia della riserva.

Secondo gli analisti, infatti, uno dei motivi perché è meglio evitare di fare rifornimento solo se il serbatoio è quasi vuoto, è la tutela della pompa del carburante. Nel caso di livello troppo basso della benzina, infatti, la pompa potrebbe surriscaldarsi e la sua usura accelerare in maniera prematura. Questo potrebbe portare alla rottura o danneggiamento della pompa e il proprietario dell’auto sarebbe costretto ad affrontare spese di riparazione extra. Ma un altro problema in questi casi è l’accumulo di impurità sul fondo del serbatoio. I sedimenti possono aumentare con il passare del tempo, e questi potrebbero essere risucchiati dalla pompa e intasare il filtro del carburante.