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Curiosità

Friggitrice ad aria: se commetti questo errore rischi grosso

È fondamentale saper usare nel modo migliore la friggitrice ad aria, c’è però un errore che molti potrebbero tendere a fare ma che può causare pericoli, ecco quale.

Gli elettrodomestici in ogni casa sono fondamentali e possono permettere di semplificare non di poco la nostra quotidianità, a maggior ragione in cucina. Alcuni di questi fanno parte della nostra vita da tempo, basti pensare al forno elettrico, al frigorifero o a al freezer, mentre ce ne sono altri più recenti, ma altrettanto utili, quali il forno a microonde. In quest’ultima categoria rientra però anche la friggitrice ad aria, inizialmente guardata con sospetto da molti, soprattutto per chi non ama i fritti e li ritiene poco salutari, ma che una volta provata diventa quasi irrinunciabile.

 

Cuocere con questo dispositivo i cibi li rende più leggeri e con meno calorie, adatti quindi anche a chi sta facendo una dieta e deve quindi monitorare quello che mangia. Non solo, si tratta di una soluzione adeguata anche a chi soffre di problemi di colesterolo o di pressione, oltre a essere davvero comoda perché consente di preparare più pietanze nello stesso momento, senza che i sapori di uno intacchino l’altro. È però bene saperla sfruttare nel modo migliore se non si vuole andare incontro a problemi, o addirittura correre il rischio di situazioni pericolose.

La friggitrice ad aria è utile ma occhio ai rischi

Avere in casa una friggitrice ad aria garantisce quindi diversi vantaggi, per questo chi non ne ha ancora una dovrebbe prendere in considerazione l’idea di acquistarla. Questi sono gli aspetti positivi principali che possiamo elencare:

  • maggiore controllo delle calorie;
  • cottura uniforme e non secca;
  • facilità di utilizzo;
  • non sporca e non unge;
  • ridotto consumo di olio (con conseguente risparmio e produzione di una minore quantità di rifiuti);
  • ha funzioni di sicurezza (per prevenire fuoriuscite di olio e incendi);
  • facile da pulire.

La friggitrice ad aria si definisce in questo modo perchè cuoce il cibo attraverso l’utilizzo di aria calda e pochissimo olio. A differenza di quanto si potrebbe pensare, i cibi risultano essere comunque croccanti ma meno unti rispetto alla friggitrice tradizionale. La versatilità è tra le sue caratteristiche principali, visto che consente di preparare praticamente ogni cosa, dalle semplici patatine fritte alle lasagne, ma senza dimenticare pollo, pesce, bistecche, torte e gamberi, giusto per fare qualche esempio.

La friggitrice ad aria è perfetta per le patatine fritte – Mamelipalestrina.it

Come ogni strumento di questo tipo, evitare errori è fondamentale, non tanto perché gli alimenti non saranno come si desidera ma perchè si possono arrivare a correre pericoli a cui in pochi pensano. Tanti, ad esempio, hanno la tentazione di mettere dell’acqua, pensando che possa facilitare la preparazione, ma soprattutto rendere alcuni cibi meno secchi, ma siamo davvero sicuri sia un’azione corretta? La risposta è affermativa, ma è bene prestare attenzione a come lo si fa, altrimenti saranno davvero dolori.

Questa mossa può essere congeniale per la carne o per alcune verdure, avendo l’accortezza di metterla direttamente sopra o nel cestello, comunque in piccola quantità. Il risultato finale renderà tutto più soffice, oltre a permettere che i grassi non si brucino e siano più semplici da eliminare in fase di pulizia.

La friggitrice ad aria consente di preparare praticamente ogni cibo – Mamelipalestrina.it

A livello generale sarebbe comunque bene evitarlo, nel momento in cui entra a contatto con il calore, infatti, potrebbe vaporizzare rapidamente, causando schizzi e possibili ustioni. Questa potrebbe inoltre generare un cortocircuito e danneggiare proprio la friggitrice ad aria. Se lo si vuole fare è bene quindi usare una quantità ridotta e preferire quella distillata, che risulta più pura  e non produce residui di calcare.

Ilaria Macchi

Nata il 4 ottobre 1982 sotto il segno della Bilancia e, come tale, amante del bello (la moda è una delle mie passioni) e della giustizia. Sono laureata in Linguaggi dei Media all'Università Cattolica di Milano e ho maturato esperienza come giornalista su web, carta stampata e web TV. Appassionata di sport, calcio in modo particolare, Tv e motori.

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