I cenoni di Natale spesso spingono a festeggiare anche con un po’ di spumante e vino, per essere sicuri che questo non comporti rischi bastano 2 euro.
Che bello il periodo natalizio, non solo la settimana che comprende le maggiori feste, ma tutti i giorni che precedono questi momenti di goliardia e convivialità. Sì perché a partire dai primi giorni di dicembre si ha l’opportunità di vedere amici e parenti che la vita e il lavoro hanno portato lontano dalla città, il che fa venire voglia di organizzare rimpatriate, cene, giocate a carte, uscite.
Lo spirito di questo periodo porta un po’ indietro nel tempo, a quei giorni in cui l’unico assillo della vita erano le interrogazioni, in cui il problema più grande che rovinava le giornate e occupava i pensieri era il rifiuto della persona per cui si aveva una cotta o la lite con la prima fidanzatina.
Una spensieratezza che permette di moltiplicare le forze, di uscire la sera e fare tardi anche accumulando stanchezza e ore di sonno arretrate, per in fondo la vita è questo, è la capacità di godersi i momenti belli, di riuscire a stringere un legame e rinsaldarlo anche dopo tanto tempo di distanza.
Ecco però che la leggerezza tipica di questo mood adolescenziale può portare ad alzare il gomito e a farlo senza voler sfidare la legge, ma semplicemente perché il contesto e la compagnia invogliano a passare del tempo in assoluta allegria, senza pensare a tutte quelle cose che la vita adulta tende a caricare sulle spalle.
Come essere certi che nonostante i bagordi natalizi la patente è al sicuro
Vivere delle serate in pieno stile “Amici Miei” è piacevole per tutti e a qualsiasi età, salvo per le conseguenze il giorno dopo che tendono a ricordare in maniera impietosa e severa che il tempo passa. Ma al di là dell’orribile ammonimento del tempo, le conseguenze possono essere anche a livello legale.
Chiaramente non si sta parlando di eccesso al punto da essere incapaci di intendere o di avere pieno controllo delle proprie facoltà fisiche, ma di eccesso secondo quelli che sono gli attuali limiti imposti dalle legge. Sì perché la nuova legge voluta dal ministro Salvini impone dei limiti severissimi al fine di scongiurare incidenti potenzialmente letali per conducente, passeggeri e passanti.
Il limite da non superare è di 0.5 grammi per litro di sangue, un quantitativo che una persona di 60 chili raggiunge semplicemente bevendo una birra da 33 cl, o un bicchiere di vino da 12.5 cl o ancora uno shot da 40 ml di superalcolico a stomaco pieno. Insomma di fatto ormai la tolleranza è zero e per quanto il principio alla base di questa scelta sia corretto, il risultato è che durante queste feste si è costantemente a rischio ritiro patente.
La soluzione può essere farsi invitare a dormire dall’amico che ci ha ospitato, viaggiare solo con mezzi pubblici, chiamare un Uber o un taxi per fare ritorno a casa, andare a piedi quando possibile oppure spendere appena 2.90 euro per capire cosa fare. Gli alcoltest (o etiltest se preferite) si possono comprare in qualsiasi farmacia ed il prezzo parte appunto dai 2 euro in su, in base alla marca e alla farmacia che lo vende.