Può essere una fastidiosa costante. Ma c’è una soluzione incredibile: ecco che cosa fare se salta sempre il contatore in casa.
Ci siamo passati un po’ tutti. Quante volte, con lavatrice, ferro da stiro, phon o forno accesi, le luci si spengono e la corrente va via. Si tratta del segno che il contatore è scattato e si è costretti a riattivarlo manualmente.
È un inconveniente che può accadere spesso e la cui causa è un sovraccarico dell’impianto elettrico. Ma che cosa si fa in questi casi per evitare che il contatore continui a saltare sempre? Ecco una soluzione pratica ed efficace che permette di risolvere questo problema.
La soluzione immediata con il tuo contatore
La causa più diffusa che provoca lo scatto del contatore in casa è il sovraccarico elettrico. Questo avviene per la maggior parte delle famiglie che hanno un contratto con una potenza elettrica di 3kW. Tuttavia, questa quantità è spesso insufficiente per gestire il consumo di più elettrodomestici alla volta, soprattutto tra quelli che consumano di più (come forno, phon, lavatrice, ecc.).
Ma in questi casi qual è la soluzione migliore? Il consiglio è quello di aumentare la potenza contrattuale del proprio contatore. Esistono infatti contatori elettronici moderni, come ad esempio Open Meter, che permettono di richiedere facilmente un upgrade che consente di avere più energia a disposizione della propria casa. Un esempio è quello di richiedere il passaggi oda 3 kW a 4 kW. In questo modo sarà possibile utilizzare un maggior numero di elettrodomestici, senza interruzioni. Ovviamente, i costi relativi alla richiesta di questa modifica sul contratto dipendono dalla tipologia dello stesso e dalla società di distribuzione energetica. Si tratta però di una soluzione utile e immediata che può risolvere diversi problemi.
Ma prima di procedere con la richiesta di un aumento della potenza è necessario fare alcune verifiche. Quando il contatore scatta spesso, è importante individuare quello che è l’elettrodomestico che potrebbe aver causato lo scatto del contatore. Basterà staccare la spina di un elettrodomestico alla volta, riattivando il contatore. Se questo scatta dopo aver collegato un particolare dispositivo, allora è il segno che sarà necessario intervenire proprio su quell’elettrodomestico. Infine, cerca di capire se puoi modificare le tue abitudini di consumo in casa. Se pensi che puoi ridurre l’utilizzo di alcuni elettrodomestici, come il phon o il forno, allora non servirà chiedere alla compagnia energetica di aumentare l’energia a disposizione (e quindi i costi).
