170 Euro di multa se sbagli corsia in autostrada (e non c’entra nulla la velocità a cui andavi)

In autostrada si rischia di prendere una multa di 170 euro sbagliando la corsia, indipendentemente dalla velocità a cui si andava. 

Gli italiani in autostrada commettono più o meno consapevolmente diverse infrazioni oltre al superamento del limite di velocità che, ricordiamo, è di 130 km/h. Tutor, autovelox e campagne di sensibilizzazione cercano di frenare gli automobilisti con il piede pesante ma ci sono anche altre regole da ricordare per la sicurezza propria e degli altri.

Le autostrade permettono di spostarsi da una parte all’altra del Belpaese velocemente. Ogni giorno circa 38,1 milioni di italiani percorrono questa infrastruttura cruciale mediamente per 47 chilometri. Nel tempo le autostrade sono state migliorate e ammodernate e tutt’oggi continuano ad esserci lavori per aumentare la sicurezza dei viaggiatori e ridurre ulteriormente i tempi di percorrenza. Quando si sfreccia in autostrada bisogna ricordare che il limite massimo è di 130 km/h con il bel tempo e di 110 km/h quando piove o con condizioni metereologiche avverse.

La distanza dal veicolo davanti deve essere tale da poter permettere di frenare per tempo senza tamponare. Indicativamente va considerato un intervallo di due linee tra la propria auto e quella precedente. In caso di guasto ricordiamo che qualora sia impossibile spostare l’auto sulla corsia di emergenza o sosta bisognerà posizionare il triangolo dietro al mezzo ad una distanza minima di 100 metri. Tale obbligo vige anche se l’auto è sulla banchina di emergenza di notte o con visibilità limitata. Fermandosi sul margine dell’autostrada, poi, andrà sempre indossato il gilet rifrangente di notte se le luci di posizione posteriori non dovessero funzionare, ad ogni ora del giorno se l’auto non è visibile da minimo 100 metri e qualora si dovesse scendere dall’auto.

Come utilizzare le corsie in autostrada per evitare 170 euro di multa

L’indicazione normativa è semplice, in autostrada le auto devono circolare sulla parte destra della carreggiata, vicino al margine destro della stessa corsia anche se la strada è libera. In questo modo chi arriverà da dietro avrà la possibilità di superare sfruttando ben due corsie libere. Occupando la corsia centrale avendo quella destra completamente libera si commetterà un’infrazione.

L’automobilista che ad una maggior velocità arriverà da dietro avrà una sola corsia per sorpassare e qualora un’altra auto voglia compiere lo stesso sorpasso dovrà frenare e attenderne il passaggio. Si creerà traffico ma soprattutto aumenteranno i rischi di un incidente. La regola dunque prevede di viaggiare sulla corsia di destra e utilizzare le due a sinistra solo per i sorpassi.

La circolazione per file parallele è consentita se la densità del traffico è alta e i veicoli occupano tutta la parte della carreggiata nel senso di marcio e si muovono con una velocità derivante da quella dei mezzi davanti. L’articolo 143 comma 13 del Codice della Strada prevede una multa di importo variabile tra 42 e 173 euro nel caso in cui si violi la regola secondo la quale bisogna utilizzare la corsia libera più a destra riservando le corsie di sinistra al sorpasso.