Dopo le feste di Natale arrivano i tanto agognati saldi e nuove occasioni per… spendere soldi. Per rendere tutto sicuro e godibile è bene seguire queste indicazioni.
I regali di Natale ci prosciugano, non solo il portafoglio ma anche la mente. I saldi possono essere un momento di relax e anche l’occasione giusta magari per comprare qualche extra.
Fare i regali è molto impegnativo, trovare l’occasione giusta, il pensiero che possa piacere, ma essere anche utile, originale e gradevole è molto complesso. Il periodo natalizio alla fine risulta essere molto stressante. Quando si riesce a chiudere il cerchio dei regali generalmente si tira un bel sospiro di sollievo.
Dopo le feste arriva il momento dei saldi che è un modo per fare a noi stessi dei regali, spendendo anche meno del prezzo di listino. È importante conoscere alcune regole per poter evitare fregature e portare a casa effettivamente qualche buona occasione.
I saldi dopo le feste di Natale: date e consigli
L’inizio dell’anno coincide da sempre con gli sconti sulle collezioni dell’autunno inverno e i primi ad arrivare sono quelli online. La speranza è che siano i grandi nomi dei colossi come Zara, H&M e LuisaviaRoma ad anticiparsi e a dare il via agli sconti.
In ogni modo l’inizio ufficiale dei saldi quest’anno è previsto per il 4 gennaio 2025 in quasi tutta Italia ad eccezione dell’Alto Adige dove inizieranno l’8 gennaio, mentre in Valle D’Aosta il 2 gennaio.
In Abruzzo partiranno il 4 gennaio e saranno attivi per 60 giorni. In Basilicata dal 4 gennaio al 1 marzo. In Calabria e in Campania dal 4 gennaio per 60 giorni. In Emilia Romagna dal 4 gennaio al 4 marzo mentre in Friuli Venezia Giulia dal 4 gennaio al 31 marzo.
Nel Lazio i saldi saranno operativi dal 4 gennaio e per 6 settimane mentre in Liguria dal 4 gennaio fino al 17 febbraio, quindi per 45 giorni. In Lombardia dal 4 gennaio e per 60 giorni come anche nel Molise, in Sardegna, in Toscana e in Umbria. Nelle Marche invece dal 4 gennaio al 1 marzo. In Piemonte dal 4 gennaio e per 8 settimane, mentre in Puglia dal 4 gennaio al 28 febbraio.
In Sicilia dal 4 gennaio al 15 febbraio, in Valle D’Aosta come già detto, partiranno in anticipo, il 2 gennaio e finiranno il 31 marzo. In Veneto dal 4 gennaio al 28 febbraio e infine a Trento e provincia per 60 giorni i commercianti determineranno liberamente i periodi in cui effettuare i saldi.
Non farti fregare durante i saldi: le regole da seguire
Durante i saldi è in atto una vera e propria caccia all’occasione e alle volte si perde un po’ di vista la ragione e si rischia di fare acquisti in modo avventato.
È bene ricordarsi che poter cambiare il capo di abbigliamento una volta acquistato è una possibilità che va a discrezione del negoziante. A meno che il prodotto in questione non risulti danneggiato oppure non conforme. In questo caso il negoziante è costretto a sostituire il capo.
L’acquirente è però obbligato a denunciare il difetto entro due mesi dalla data di scoperta del difetto. Non vi è obbligo alcuno da parte del negoziante di far provare i capi, anche questo va a sua discrezione.
Devono essere accettate le carte di credito e i capi proposti devono avere carattere stagionale e un deprezzamento notevole se non vengono venduti entro un certo tot. di tempo.
Vi è inoltre l’obbligo di indicare il prezzo di vendita normale, lo sconto e il prezzo finale. Sono tutte indicazioni da tenere bene a mente per fare acquisti convenienti e godersi i saldi in serenità, senza brutte sorprese.