Pioggia, sole, vento, neve, cosa accadrà nella prima settimana del 2025? Vediamo le previsioni da Capodanno all’Epifania.
Dicembre è stato turbolento specialmente in alcune regioni italiane. Vento, freddo e neve hanno dato il benvenuto all’inverno portando raffreddori e influenze stagionali. Andrà meglio ad inizio anno?
In questo ore l’Italia è stata raggiunta da un vortice alimentato da correnti fredde di origine artica. Si sposterà gradualmente dallo Ionio al Mediterraneo centro-orientale tra la Vigilia e il giorno di Natale. Di conseguenze vedremo forti correnti settentrionali che porteranno tempo instabile sulle Regioni centro-meridionali adriatiche, ioniche e al Sud. Sono attese nevicate a bassa quota specialmente sulla dorsale appenninica centro-meridionale e in Sicilia (400/700 metri). Significa che tante città si potrebbero svegliare con un bianco Natale inaspettato.
Da L’Aquila a Sulmona fino a Campobasso, Potenza ed Enna. In altre Regioni saranno i venti a caratterizzare queste giornate natalizie. In Lombardia e specialmente a Milano è stata diramata l’allerta vento, si prevedono raffiche oltre gli 80 km/h. Questa la situazione attuale ma spostiamoci a Capodanno, nella prima settimana dell’anno che vedrà arrivare l’Epifania che tutte le feste porta via. C’è chi ha prenotato la settimana bianca e chi un lungo weekend in zone rinomate per i mercatini. Il tempo brutto potrebbe rovinare i piani, vediamo subito cosa aspettarsi.
Le previsioni meteo da Capodanno all’Epifania
Dopo un Natale tormentato dal punto di vista del meteo arriverà Capodanno a riequilibrare la situazione. I meteorologi parlano di alta pressione e, dunque, di bel tempo. Non si tratterà, però, di un anticiclone caldo. Le temperature saranno quelle tipiche della stagione invernale, eccezionalmente di poco sopra la media. Ci sarà nebbia in pianura e una condizione stabile in montagna, senza sbalzi termici.
È ancora troppo presto per dire se arriverà la lacuna barica sul Nord Africa che potrebbe toccare la nostra penisola portando leggere piogge sulle coste tirreniche. Avremo qualche certezza in più all’inizio della prossima settimana, al momento sembra confermata la stasi anticiclonica sull’Italia fino alla Befana. Notizie non esaltanti, dunque, ma nemmeno negative. Il 2024 finirà sottotono e sottotono inizierà anche il 2025. Le vacanze, comunque, non dovrebbero essere rovinate.
Basterà coprirsi adeguatamente e utilizzare cappelli, guanti e sciarpe per resistere alle basse temperature invernali ed evitare infreddature. Soprattutto chi ha prenotato la settimana bianca dovrebbe divertirsi grazie alla neve che cadrà in settimana in anticipo rispetto le solite previsioni. Le proiezioni per l’inverno 2024/2025 si rivelano in contro tendenza rispetto a quanto notato negli ultimi anni ossia temperature più alte rispetto alla media e riduzione delle nevicate a basse quote. Sembrerebbe che il freddo sia tornato a farsi sentire rendendo più complicato comprendere l’evoluzione degli inverni europei.
