Tra Natale e Capodanno è normale mangiare un po’ più del solito e, soprattutto, cibi molto più conditi e ricchi di grassi. Per sgonfiarsi e tornare in forma non serve digiunare dopo le feste: vediamo i consigli della nutrizionista.
Alimentazione sana ed equilibrata e attività fisica tutto l’anno sono la chiave per un corpo che non sia solo snello e in forma ma che sia, soprattutto, sano. Dunque se abbiamo mangiato in modo corretto e abbiamo fatto sport con regolarità tutto l’anno, possiamo “affrontare” le feste e il periodo post feste con assoluta serenità.
Non si accumula massa grassa per quello che si mangia tra Natale e Capodanno: la differenza la fa lo stile di vita che seguiamo tra Capodanno e Natale. Non sarà qualche fetta di panettone a mettere a repentaglio né la salute né la linea. Va detto che, però, è abbastanza comune trovarsi con un paio di chiletti in più e la pancia un po’ gonfia dopo le feste.
Questo succede perché, oltre a mangiare un po’ più del solito, si portano in tavola piatti molto più conditi ed elaborati. Nessuno di noi mangia ogni giorno antipasti, due primi, due secondi più vari dessert. Ma niente paura: tornare in forma dopo le feste è più facile di quanto si possa credere.
L’importante è non cadere nella trappola dei digiuni i quali, se non si è opportunamente seguiti da medici competenti, possono rivelarsi molto pericolosi per l’organismo. Di seguito vediamo che cosa consigliano di fare i nutrizionisti per smaltire gli eccessi delle feste.
In forma senza stress dopo le feste: i consigli della nutrizionista
Da lunedì dieta! Anzi: dieta e digiuno ad acqua e drenanti! Ecco questo è il modo migliore per non dimagrire ma rischiare la salute. Dopo le feste niente digiuni e niente ansia di tornare con la pancia piatta in 3 giorni. Meglio seguire i consigli degli esperti per rimettersi in forma senza stress.
Il primo consiglio per tornare in forma dopo gli eccessi delle feste natalizie è proprio mettere al bando la parola “digiuno”. Saltare i pasti non solo può essere pericoloso ma è anche controproducente per due ragioni: al pasto successivo, in preda alla fame, mangeremo molto di più; il digiuno fa rallentare il nostro metabolismo il quale, quindi, brucerà sempre meno calorie.
Niente digiuni, dunque, ma via libera a frutta e verdura. I nutrizionisti raccomandano di prediligere soprattutto le verdure che hanno un potere drenante e depurante come il sedano, gli asparagi, i broccoli. Ottimi anche i legumi e i cereali integrali: ricchi di fibre che saziano e, al contempo, promuovono la regolarità intestinale.
Per depurare il corpo meglio orientarsi su proteine magre come il pesce, le uova, lo yogurt, la ricotta ed evitare per un po’ – almeno per un paio di settimane – la carne rossa e i formaggi grassi. Da evitare l’alcol, le bibite gassate e la caffeina. Per depurare l’organismo bere molto: almeno due litri di acqua naturale al giorno e, se piacciono, anche tisane non zuccherate. Infine i nutrizionisti raccomandano di non mangiare mai di fretta: dedicare ad ogni pasto almeno 20 minuti. Questo servirà sia a far arrivare al cervello il senso di sazietà sia a masticare e, quindi, digerire meglio evitando la formazione di gas.
