Questi sono i lavori che l’intelligenza artificiale non potrà mai sostituire

Ci sono alcuni lavori che l’intelligenza artificiale non potrà mai sostituire l’uomo. Ecco la lista di tutto quello che (al momento) non può fare.

La scienza ha fatto passi da gigante negli ultimi anni con l’Intelligenza Artificiale. Ma più andiamo avanti e più si ha paura che un robot possa prendere il nostro posto a lavoro. Per il momento, però, non tutti hanno questo problema, in quanto ci sono diversi lavori che solo l’uomo può fare.

Solo l’anno scorso, molti attori e sceneggiatori di serie tv e di film hanno scioperato per un lungo periodo proprio a causa dell’Intelligenza Artificiale, facendo slittare l’inizio delle serie stesse. Quello che chiedono gli sceneggiatori era che l’AI non potesse essere addestrata sul loro lavoro o manipolarlo senza il loro consenso; mentre, gli attori volevano introdurre alcune restrizioni per limitare i vari modi in cui la tecnologia potesse essere usata per ricreare le loro performance.

Insomma, alcune persone stanno iniziando a temere il peggio per quanto riguarda il lavoro. Ma non tutte. Ecco quali sono i mestieri che l’AI non potrà sostituire.

Mestieri che l’Intelligenza Artificiale non potrà mai sostituire

La grande diffusione dei robot nell’ambito del lavoro ha generato diverse preoccupazioni riguardo proprio alla sostituzione dell’uomo. L’IA sta entrando, piano piano, nel mondo della scrittura e della creazione di contenuti, ma sempre con dei limiti. Questo tipo di lavoro, almeno per ora, una prerogativa dell’uomo. Chi scrive, quindi, può stare sereno!

Ma non solo, possono essere tranquilli anche chi è un creativo in generale, come il musicista, lo scrittore, appunto, o il pittore che fanno della loro creatività il proprio lavoro. Quello che può fare l’intelligenza artificiale è aiutare a esplorare nuove ispirazioni.

Anche il lavoro di imprenditore non potrà essere sostituito dai robot, anzi è molto difficile che ciò avvenga. Una macchina non avrà mai la grinta, l’istinto, la tenacia o le doti di leadership che ha un uomo. In questo caso, si possono solo trarre benefici dall’utilizzo della tecnologia.

Non solo chi lavora in questi due ambiti può fare sonni tranquilli: anche il lavoro nel settore psico-sanitario è uno di quelli che non verrà mai sostituito dalla tecnologia. Infatti, questo mestiere richiede qualità umane come l’empatia e un’esperienza clinica che non può essere replicata, in nessun modo, da intelligenze artificiali.

Un altro esempio di professioni che l’Intelligenza Artificiale non potrà mai sostituire è quello dell’insegnante. Sono prerogative dell’uomo avere empatia nei confronti degli alunni e questo una macchina non lo può avere!

Anche lo chef può fare sonni tranquilli: solo l’uomo può creare sapori unici e cerca di adattare i piatti in base ai gusti. Una macchina non potrà mai farlo!

Tra le figure che l’IA fa più fatica a sostituire ci sono quelle che si occupano di artigianato e mestieri specializzati, come l’elettricista o l’idraulico. Forse nel corso degli anni riuscirà ad automatizzare queste attività, ma è anche vero di come i sistemi automatici potrebbero fare fatica ad adattarsi alle diverse situazioni.

Qualsiasi tipo di lavoro tu faccia lo devi fare al meglio: solo in questo modo si può avere una sicurezza in più!