Se ti piacciono questi colori allora hai un Quoziente Intellettivo molto alto, lo dice la scienza

Il quoziente intellettivo può essere identificato dal colore preferito, lo dice la scienza. Se alto si sceglieranno determinate tonalità, scopriamo quali.

Per quoziente intellettivo si intende la misura di alcune abilità cognitive degli uomini. Non può essere esaustivo perché non tiene conto di numerose variabili ma fornisce indicazioni sull’intelligenza di una persona.

Colori, donna e libri
Se ti piacciono questi colori allora hai un Quoziente Intellettivo molto alto, lo dice la scienza (Mamelipalestrina.it)

Se si unisce un concetto da molti criticato come quello di quoziente intellettivo ad un’altra realtà molto discussa ossia l’intelligenza artificiale si otterranno risultati che faranno riflettere, sorridere, incuriosire o creeranno disapprovazione. Può la scelta del colore preferito definire il grado di intelligenza di una persona, se alto o basso? Dipende certo dagli elementi su cui si è basata l’IA per associare tonalità e abilità cognitive, quali fattori ha preso in considerazione e quale procedimento ha utilizzato per trarre le sue conclusioni che, a nostro parere, sono azzardate.

Già nel parlare di QI bisogna fare molta attenzione. Un numero che definisce l’intelligenza di una persona e viene ottenuto tramite un test specifico volto a valutare le abilità cognitive come ragionamento logico, comprensione verbale, memoria, abilità visuo-spaziale. In media il QI della popolazione è 100, superando questa cifra si attribuisce un’intelligenza superiore alla media. Il test, però, non tiene conto dei fattori culturali, socio-economici e dell’esperienza personale dell’individuo. Inoltre non discerne nemmeno i tipi di intelligenza che sono stati individuati (sono otto e spaziano dall’intelligenza musicale a quella matematica fino a quella sportiva). Questi, invece, sono molto importanti soprattutto se associati ai colori.

Colori e intelligenza, quali sono le associazioni da conoscere

Nessuna evidenza scientifica ma solo dei collegamenti tra colore e tratti della personalità e stati emotivi che possono incidere sul nostro modo di agire e pensare e, dunque, sul grado di intelligenza. Il colore è ben più di un elemento estetico, è un mezzo di comunicazione che può dire tanto di una persona. Il blu, ad esempio, è associato al pensiero analitico e creativo, alla calma, alla riflessione e alla concentrazione. Si può dire, dunque, che chi predilige questo colore ha un alto QI avendo capacità di ragionamento più elevate.

Cervello e colore blu
Colori e intelligenza, quali sono le associazioni da conoscere (Mamelipalestrina.it)

Chi ama le tonalità più sofisticate come grigio fumé, verde oliva o il bordeaux, invece, ha un gusto raffinato che si può collegare all’intelligenza emotiva piuttosto che a quella logico-razionale. Parliamo di persone consapevoli delle proprie emozioni ed empatiche ma non per questo si lasciano andare a decisioni irrazionali. Il grigio, infatti, rappresenta equilibrio e introspezione e una capacità di pensiero critica e ponderata.

L’intelligenza creativa e vivace, poi, è associata al colore giallo che sembrerebbe favorire l’ottimismo, l’innovazione e stimolare il sistema nervoso. Da qui l’associazione con menti brillanti che pensano fuori dagli schemi. Colore enigmatico il nero, prediletto da chi ha un pensiero profondo e strutturato e una grande ambizione. In più essendo questo colore legato al mistero e all’eleganze è stato possibile affermare un collegamento con menti che non si accontentano di risposte superficiali, che vanno a fondo nelle situazioni e sono alla continua ricerca di significati nascosti.

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