Finalmente arriva un aiuto concreto per l’assunzione di badanti: ecco tutti i requisiti e le modalità di accesso al bonus.
Il 2025 porta una buona notizia per chi necessita di un aiuto domestico o assistenziale: il bonus badante. Si tratta di un’agevolazione economica che può arrivare fino a 3.600 euro annui, pensata per supportare i datori di lavoro che affrontano le spese per l’assunzione di questo tipo di figura. Il contributo, concesso da Cas.Sa.Colf, non solo aiuta ad ammortizzare i costi, ma rappresenta anche un incentivo per favorire il lavoro regolare in questo settore essenziale nell’Italia di oggi.
Si tratta di una misura rivolta specificamente ai datori di lavoro domestico non autosufficienti, ovvero a coloro che, a causa di condizioni di salute più o meno gravi, non riescono a svolgere autonomamente le attività quotidiane. E sono purtoppo molte oggigiorno: alzi la mano chi non ha almeno un familiare bisognoso di assistenza. Ma come funziona esattamente il bonus e come si può accedere a questa opportunità? Qui di seguito tutte le info utili al riguardo.
Il bonus badante 2025 dalla A alla Z
Il bonus badante è un contributo mensile di 300 euro, erogato per un massimo di 12 mesi. L’importo complessivo di 3.600 euro può essere richiesto dai datori di lavoro che soddisfano determinati requisiti, tra cui l’iscrizione a Cas.Sa.Colf con almeno un anno di contribuzione regolare. L’assunzione della badante deve essere effettuata con contratto in regola, e il datore di lavoro deve dimostrare la propria condizione di non autosufficienza tramite documentazione medica.
Più nel dettaglio, il beneficio è riservato ai datori di lavoro iscritti a Cas.Sa.Colf prima del compimento dei 60 anni, a condizione che non fossero già non autosufficienti al momento dell’iscrizione. Per accedervi, inoltre, è necessario aver versato contributi per almeno quattro trimestri consecutivi. Soddisfatte tutte queste condizioni, per richiedere il bonus occorre compilare una domanda e allegare un questionario medico che attesti lo stato di non autosufficienza.
Tutta la documentazione, accompagnata da una relazione medica e dagli altri referti sanitari disponibili, va presentata a Cas.Sa.Colf. Una commissione valuterà la richiesta, e, in caso di approvazione, il contributo verrà erogato a partire dal mese successivo alla presentazione della domanda. Si tratta di un supporto economico in molti casi fondamentale: per questo è bene informarsi subito presso gli enti competenti e preparare le carte necessarie ai fini del buon esito della richiesta.