Gli errori comuni che potresti commettere col guinzaglio del tuo cane: i veterinari allertano sui rischi che si corrono.
Avere un cane è una grande gioia, arricchisce la vita e la colora di nuove sfumature. Un amico a quattro zampe però comporta anche tante attenzioni e tante responsabilità: bisogna prendersi cura di lui come se fosse un figlio, pensando al suo cibo, alla sua igiene, al suo svago, al suo riposo, alle sue passeggiate e tanto altro.
Anche nel fare le cose quotidiane e che si è convinti di eseguire bene, si possono commettere degli errori che possono avere un impatto negativo sul benessere e sui comportamenti del cane. Per esempio, senza saperlo potresti sbagliare tutto quando lo porti al guinzaglio a fare una passeggiata.
Gli errori comuni da non fare col guinzaglio del tuo cane: l’allerta dei veterinari
Il guinzaglio serve per mantenere il controllo sul cane ma anche per garantire la sua sicurezza e quella delle altre persone circostanti. Ma anche nel mettere e usare questo strumenti si possono commettere degli errori molto comuni.
Gli errori comuni sono:
- Guinzaglio inadeguato: troppo corto può limitare la libertà di movimento del cane mentre troppo lungo può rendere difficile il suo controllo. Dunque è importante scegliere un guinzaglio di una lunghezza adeguata in base alle dimensioni e al comportamento del cane stesso
- Tensione costante sul guinzaglio: molti padroni di casa tengono il guinzaglio sempre troppo teso mentre passeggiano con il loro peloso. Ciò però può comportare stress in lui per via della poca libertà di movimento. È invece importante tenerlo elastico e morbido così che il cane possa avere più margine di libertà
- Non rispettare il ritmo del cane: bisogna seguire l’andatura del proprio cane e attendere quando ha voglia di esplorare l’ambiente circostante senza usare il guinzaglio per tirarlo.
Alcuni cani non amano stare al guinzaglio ma è importante educarli a questo strumento sin da quando sono cuccioli, addestrandoli al suo utilizzo. Può essere utile usare un rinforzo positivo ovvero offrire un ricompensa (dei croccantini, un gioco) ogni volta che il cane si comporta correttamente (quindi si fa mettere senza capricci il guinzaglio, per esempio).
L’addestramento al guinzaglio richiede tempo e pazienza. Bisogna essere comprensivi, non sgridare il cane se non collabora in un primo momento e soprattutto non commettere gli errori comuni visti quando si passeggia con il cane con il guinzaglio.
