Come ogni anno per ottenere l’Assegno Unico dell’importo che ci spetta è necessario presentare l’Isee. Vediamo qual è la soglia massima da non superare per il 2025.
Anche nel 2025, insieme a tanti altri bonus sociali volti a sostenere le famiglie economicamente più esposte al rischio povertà, ritroveremo l’Assegno Unico, un sussidio pensato per aiutare le famiglie con figli. Un aiuto prezioso più che mai soprattutto in un periodo in cui le nascite sono ai minimi storici.
Il Governo di Giorgia Meloni, nell’ottica di sostenere la famiglia e la genitorialità, ha riconfermato diverse agevolazioni proprio per i nuclei familiari in cui sono presenti minori. Basti pensare al bonus nido che interessa le coppie con bambini fino a 3 anni di età che frequentano un nido sia pubblico che privato.
Il crollo delle nascite dipende sicuramente da un insieme di fattori non tutti necessariamente di natura economica ma è anche vero che molte coppie non fanno figli o ne fanno al massimo uno proprio a causa di difficolta dovute a lavori precari o stipendi troppo bassi. Ed è proprio qui che il Governo interviene con agevolazioni come il bonus nido o il bonus mamma
Tra le agevolazioni più apprezzate dalle famiglie con figli c’è l’Assegno Unico il cui importo, però, non è lo stesso per tutti ma varia e seconda della soglia Isee. Per quest’anno l’Esecutivo non solo ha riconfermato il beneficio ma ha anche introdotto una bella novità.
Assegno Unico: ecco la nuova soglia Isee
Come per la maggior parte dei bonus in vigore nel nostro Paese, anche per poter beneficiare dell’Assegno Unico è necessario presentare l’Isee in quanto l’importo del sussidio cambia a seconda della situazione economica del nucleo familiare. Per il 2025 il Governo Meloni ha introdotto un’importante novità: è cambiata la soglia per ottenere l’aiuto.
Per il 2025 gli importi dell’Assegno Unico sono aumentati di pochissimo in virtù della rivalutazione che, per quest’anno, non è andata oltre lo 0,8%. Di conseguenza l’importo base – per chi raggiunge il limite Isee o per chi non presenta Isee – è passato da 57 euro a 57,45 euro. L’importo massimo, invece, è passato da 199,40 a 200,99 euro. Come sempre sono previste maggiorazioni per i bambini al di sotto di 1 anno e per i bambini al di sotto dei 3 anni nel caso di famiglie numerose con almeno 3 figli a carico.
La vera novità del 2025 riguarda la soglia massima che non è più di 40.000 euro ma sale fino a 45.574,96 euro. Pertanto quest’anno le famiglie con Isee fino a 17.227,33 euro riceveranno un bonus pari a 200,99 euro mentre le famiglie con Isee fino a 45.574,96 euro avranno un sussidio di 57,45 euro al mese.
Riconfermate anche le maggiorazioni nei seguenti casi: da 17,24 a 97,68 euro per i figli successivi al secondo, 22,98 euro nel caso in cui la mamma abbia meno di 21 anni e per quanto riguarda i genitori entrambi percettori di reddito l’aumento sarà invece fino a un massimo di 34,37 euro.