Bonifici istantanei, impossibile annullare l’operazione: ecco cosa fare in caso di errore

Ora che i bonifici istantanei costano come quelli tradizionali saranno più sfruttati ma come rimediare ad un eventuale errore nell’invio?

Dallo scorso 9 gennaio tutte le banche hanno dovuto obbligatoriamente aggiornare le loro politiche e far pagare un bonifico istantaneo tanto quanto quello tradizionale. Il problema è che i bonifici istantanei vengono processati e accreditati sul conto del destinatario entro pochi secondi, e se si incorresse in un errore?

Per un trasferimento di soldi veloce e sicuro gli italiani scelgono il bonifico bancario. Permette con pochi click di disporre il pagamento da inviare ad un diverso conto corrente tenendo traccia dell’operazione e senza rischiare controlli da parte del Fisco inserendo con accortezza la causale. I cittadini usano abitualmente il bonifico per pagare la rate mensile della palestra, per inviare denaro al figlio studente fuori sede oppure per inviare un regalo di Laurea o di altro evento. Si prevede che l’utilizzo di questo metodo di pagamento diventerà sempre più assiduo ora che sono stati accorciati i tempi tra l’invio e la ricezione dei soldi.

Dal 9 gennaio non bisognerà più attendere due o tre giorni perché il trasferimento sia completato. Tutti i correntisti potranno scegliere di effettuare un bonifico istantaneo senza pagare costi aggiuntivi. Gli istituti di credito non possono più applicare una maggiorazione se il cliente sceglie di velocizzare l’operazione. Si tratta di un obbligo volto a rendere più accessibili e rapide le transizione bancarie come previsto dal Regolamento Europeo 886 di marzo 2024.

Bonifici istantanei senza costi aggiunti, cosa succede se sbaglio?

I bonifici tradizionali concedono una finestra temporale all’interno della quale è possibile annullare l’operazione dato che il trasferimento non scatta immediatamente. Diverso il caso dei bonifici istantanei dato che dall’invio alla ricezione passano pochi secondi. Cosa accadrebbe sbagliando IBAN, dimenticando la causale, mettendo un importo errato? Si andrebbe incontro a problemi di varia natura come l’invio del denaro alla persona sbagliata oppure accertamenti del Fisco o necessità di procedere con un secondo bonifico.

L’istantaneità del bonifico rende impossibile bloccare l’operazione a meno che l’IBAN inserito risulti sbagliato e non associato ad un conto attivo. In questo caso la somma sarà restituita in automatico. In ogni altro caso si andrà incontro ad una complicazione. Il Codice Civile afferma che il pagamento non dovuto dovrà essere restituito ma potrebbe capitare che il destinatario (che nel frattempo dovrà essere contattato) non collabori tanto da dover avviare un’azione legale per recuperare l’importo. Risolvere la questione in modo amichevole sarebbe sicuramente consigliato. Cosa fare, dunque, nel momento in cui ci si accorge di aver inoltrato un bonifico istantaneo errato?

Il correntista dovrebbe contattare subito il proprio istituto di credito richiedendo assistenza nel segnalare l’accaduto alla banca del destinatario in modo tale che questo possa essere avvisato dell’accredito non dovuto. In alternativa si può tentare di contattare direttamente il destinatario del bonifico istantaneo spiegando la situazione, mostrando prove a conferma di quanto sostenuto e chiedendo amichevolmente la restituzione della somma. Solo se non si troverà collaborazione allora sarà necessario chiedere un supporto legale. Qual è la morale? Prima di inviare un bonifico istantaneo bisogna controllare con molta attenzione che i dati inseriti siano corretti.