Raffreddore e naso chiuso? Ecco la posizione nella quale dovresti dormire

Il raffreddore e il naso chiuso impediscono di dormire sonni tranquilli. Prima di impazzire meglio ascoltare i consigli dei medici. 

Avere il naso chiuso significa non riuscire a respirare e peggiorare la qualità del sonno in modo drastico. Bisognerebbe trovare soluzioni efficaci per passare una notte tranquilla. Potrebbe essere utile sapere qual è la posizione da assumere consigliata dai medici.

La congestione nasale viene identificata con il classico naso chiuso che impedisce la corretta respirazione e l’ossigenazione adeguata del cervello. Da qui un malessere generale, uno stato di confusione e stanchezza soprattutto se si fatica a prendere sonno e dormire con continuità. Il disturbo è frequente e diffuso specialmente nella stagione invernale. A causare la congestione la presenza di grandi vene nella mucosa nasale che affiorano verso la superficie della mucosa nei pressi di una piccola cavità nasale. Se c’è un’infiammazione le vene si rigonfiano e dilatano tanto da ostruire la cavità e impedire il corretto flusso di aria complicando la respirazione.

La difficoltà respiratoria causata dalla congestione nasale disturba soprattutto di notte, peggiora la qualità del sonno e aumenta il rischio di apnee notturne. Questo causa stanchezza, irritabilità, malessere e problemi alle basse vie respiratorie dato che respirando con la bocca l’aria non viene filtrata. Altra sintomatologia associata al naso chiuso il mal di testa, il naso che cola, lacrimazione abbondante, starnuti frequenti, ridotto senso dell’olfatto.

Come dormire per riuscire a respirare meglio nonostante il raffreddore?

I decongestionanti nasali sono utili per ridurre l’infezione e il gonfiore delle vene e riuscire a respirare con maggiore facilità. Si possono usare prima di andare a letto per contrastare l’ostruzione di notte. Oltre al trattamento farmacologico si possono mettere in atto dei rimedi pratici per liberare il prima possibile il naso chiuso. Un primo aiuto riguarda la posizione assunta per dormire.

La posizione della testa, nello specifico, ha una grande importanza con riferimento alla congestione nasale. I medici raccomandano di tenere la testa sollevata sopra il livello del cuore regolando con attenzione i cuscini. Questa posizione può aiutare a ridurre al minimo la quantità di sangue che si accumula nei tessuti del naso e che provoca la chiusura facilitando la respirazione.

Ci sono, poi, altri accorgimenti da seguire prima di andare a dormire. Si può provare con i suffumigi per fluidificare il muco o con semplici lavaggi nasali per risciacquare le cavità nasali. Vanno usate soluzioni saline oppure soluzioni ipertoniche per ridurre il gonfiore. Importante anche l’alimentazione e l’idratazione corretta. Cibi leggeri, preferibilmente liquidi e caldi e minimo due litri di acqua al giorno più tisane decongestionanti (allo zenzero, alla melissa, alla rosa canina, all’eucalipto).