Possono essere pericolosi e ora arriva anche l’allerta dei medici. Molti cinturini di gomma degli smartwatch contengono sostanze chimiche
Gli smartwatch sono ormai una parte integrante della nostra quotidianità. Si tratta di dispositivi in grado di sostituire in gran parte uno smartphone, ma che vengono utilizzati anche per monitorare la frequenza cardiaca, l’attività fisica e persino il sonno. Proprio per questo vengono usati da milioni di persone in tutto il mondo.
Tuttavia, anche questi strumenti tecnologici sono al centro di preoccupazioni relative alla loro sicurezza. In particolare, fa discutere sempre di più l’allerta di alcuni medici secondo ci i cinturini di gomma degli smartwatch potrebbero contenere al loro interno sostanze chimiche potenzialmente pericolose. Vediamo di che cosa si tratta.
Secondo uno studio pubblicato su Environmental Science & Technology Letters, i cinturini realizzati in fluoroelastomero, un materiale sintetico utilizzato per via della sua elevata resistenza e durata, contengono quantità elevate di acido perfluoroesanoico (PFHxA). Si tratta di un composto che appartiene alla famiglia dei PFAS, i quali vengono catalogati come “sostanze chimiche eterne”. Questo per via della loro persistenza nell’ambiente dovuta ad una difficoltò nella degradazione. Si tratta di materiali che vengono utilizzati per realizzare diversi strumenti, come le pentole antiaderenti, gli imballaggi alimentari, ecc. Tuttavia, la loro presenza nei cinturini degli smartwatch solleva non pochi dubbi, soprattutto se si pensa al fatto che questi dispositivi vengono indossati a contatto diretto con la pelle per molte ore al giorno.
Nello studio vengono analizzati 22 cinturini di smartwatch di marche e prezzi differenti. I risultati suggeriscono che in alcuni casi la concentrazione di questa sostanza superava le 16.000 parti per miliardo. Si tratta di un livello considerato pericoloso, in quanto potrebbe favorire il passaggio del composto attraverso la pelle. Un dato preoccupante è il fatto che i cinturini più costosi tendevano a contenere una maggiore quantità di PFAS, rispetto a quelli più economici. Ecco perché gli esperti raccomandano di scegliere cinturini in silicone economici, in quanto questi presentano una concentrazione inferiore di queste sostanze chimiche.
Si tratta di uno studio che pone l’accento sulla necessità di una maggiore attenzione relativa alla scelta dei materiali utilizzati nei dispositivi indossabili. La sicurezza a lungo termine relativa all’utilizzo degli smartwatch è ancora oggetto di studio e deve essere approfondita. Ad ogni modo, è bene informarsi su quelli che sono i materiali che compongono i cinturini di questi dispositivi, cercando di scegliere quelle che sono le alternative meno rischiose.
Con un sistema nervoso avanzato e capacità cognitive straordinarie, i polpi affascinano scienziati e appassionati.…
Gli ingredienti che non ti aspetti e la sorprendente verità su ciò che mangiamo: ecco…
Avere il deumidificatore in casa può essere davvero molto utile, ma bisogna fare ugualmente attenzione…
Una persona che è triste potrebbe non rivelarti mai esplicitamente come sta. Se dice queste…
Se sei in partenza per un viaggio allora devi assolutamente scaricare 3 App: se non…
C'è un alimento "miracoloso" che può aiutarti a scolpire il corpo e mantenere la linea:…