Se vi dicessimo che potreste rientrare tra i beneficiari di un Bonus bollette che consentirebbe un risparmio di oltre 600 euro?
Quante bollette avete già pagato con importi da capogiro a causa dell’accensione dei termosifoni e del maggiore uso di luce e gas che si fa in inverno? Se siete stanchi di spendere i vostri pochi soldi guadagnati con fatica per pagare le utenze domestiche dovete conoscere le opportunità di risparmio.
Il Governo cerca di sostenere la popolazione con Bonus e agevolazioni. Crea misure pensate appositamente per aiutare chi si trova in maggiori difficoltà economiche ma certo non è semplice stabilire quale sia il limite da fissare per distinguere chi potrà beneficiare degli aiuti e chi rimarrà fuori. Viene usato l’ISEE per individuare i beneficiari ossia l’indicatore che descrive il quadro patrimoniale e reddituale della famiglia tenendo conto di redditi e patrimonio di ogni componente (anche dei minorenni). Per ogni Bonus si definisce una soglia da non superare per poter fare richiesta di accesso.
A volte il valore ISEE è determinante anche per capire a quanto ammonterà l’aiuto economico (come nel caso dell’Assegno Unico) in modo tale da cercare di sostenere principalmente i nuclei che si trovano in maggiore difficoltà. Qual è questa maggiore difficoltà? Prendiamo il limite di 9.360 euro fissato per l’Assegno di Inclusione. Chi supera questa cifra si può considerare ricco e al di fuori di ogni preoccupazione economica? Assolutamente no così come chi raggiunge 10 mila o 12 mila euro di ISEE. Il Governo ha, però, delle risorse a disposizione che deve distribuire e, dunque, fare differenziazioni più o meno corrette.
Le bollette da centinaia di euro sono un incubo per tantissime famiglie italiane eppure non tutte riceveranno aiuti dallo Stato o, più precisamente, dall’ARERA, ente gestore del Bonus dedicato alle utenze domestiche per la luce, il gas e l’acqua. Per accedere al beneficio si dovranno rispettare determinati parametri piuttosto riduttivi. Vengono esclusi dalla misura molti cittadini che avrebbero bisogno di sconti in bolletta per non spendere lo stipendio mensile nella sua totalità. Il Bonus in questione si divide in Bonus luce, Bonus gas e Bonus acqua.
Con riferimento all’utenza elettrica il limite ISEE previsto è di 9.530 euro per i nuclei con massimo tre figli a carico e di 20 mila euro per le famiglie con minimo quattro figli a carico. L’importo della misura varia proprio in base al numero dei componenti, se maggiore di 4 allora l’aiuto avrà un valore di 240,90 euro per l’anno in corso. La soglia ISEE è la stessa per il Bonus gas mentre varia la modalità di calcolo dell’agevolazione.
La cifra dipenderà dalla zona di residenza, dal numero dei componenti, dall’uso del gas e bisogna considerare che varia ogni trimestre in base alla stagione. Al massimo si potranno ottenere 93,60 euro ogni 3 mesi ossia 374,40 euro l’anno in inverno, vivendo in una zona climatica D e con famiglia numerosa. Infine c’è il Bonus idrico che riconosce 50 litri di acqua al giorno per ogni membro della famiglia.
La libertà di critica di un dipendente è garantita dalla legge, tuttavia ci sono casi…
Credi che il tuo pavimento sia superato? Ecco che cosa puoi fare per sostituire il…
Scopriamo come cambia la soglia di reddito per le Partite IVA aderenti al regime forfettario.…
Sicuramente lo hai fatto o lo stai facendo in questo momento. Ecco perché non è…
C'è un valido motivo per cui bisognerebbe fare attenzione all'attivazione di Wi-Fi e Bluetooth sullo…
Gli orologi di lusso possono essere molto più di semplici segnatempo: per alcuni, sono autentici…